Mediante la piattaforma Virtual C@mpus è possibile organizzare “appuntamenti sincroni” con la partecipazione a classi virtuali in date e ore prefissate. Si intende così creare un ambiente di studio condiviso nel quale è possibile apprendere attraverso la discussione e il confronto dei saperi e delle idee, con la partecipazione comune a esercitazioni su temi e procedure specifiche, così da produrre lo scambio di spunti di riflessione da approfondire anche in successivi appuntamenti frontali. Questa strategia didattica appare di fondamentale importanza per la disamina e la discussione delle novità legislative e giurisprudenziali di maggior rilevanza: docenti ed esperti della materia possono commentare, insieme agli specializzandi, gli aspetti problematici e interpretativi delle norme e i nuovi orientamenti della giurisprudenza di merito e legittimità, sottolineando la metodologia di approccio a tali fattispecie.
In questo contesto, di particolare utilità può rivelarsi il ricorso alla pratica della simulazione, per trasferire in termini maggiormente esemplificativi e concreti le conoscenze/competenze apprese a livello teorico. Lo specializzando può infatti formulare ipotesi di lavoro, utili a prendere decisioni, e confrontarsi con il docente circa la metodologia di disamina utilizzata nel caso, ottenendo un feedback personalizzato.
Nello specifico, per quanto riguarda l’attività di avvocato, vengono progettate e sviluppate simulazioni in cui viene richiesto di svolgere pareri legali e atti giudiziari. Per il percorso notarile, invece, lo specializzando fruisce di percorsi di apprendimento specificatamente indirizzati verso la redazione e compilazione di atti, con particolare riferimento a quelli maggiormente diffusi nella realtà, come: compravendite di beni immobili, donazioni, costituzioni di società di capitali, testamenti, mutui ipotecari, etc. Per il magistrato, infine, vengono proposti percorsi e casi pratici volti alla redazione di sentenze e/o provvedimenti in genere.